Toc. - Toc. - Toc.
Scusatemi, c'è posta per voi.
Sono 2 buste, vecchie di 7 anni,
contenenti il *DPCM 04.8.2006*
e l’*OPCM n, 3543/26.9.2006*.
Se volete, vi porto anche i documenti prodotti
successivamente.
Mi chiedete di cosa si tratta?
In quei due atti si sostiene che la vivibilità
nella Roma che abbiamo,
la ROMA CAPITALE, è critica, è pesante perchè:
*E’ in emergenza da traffico e da mobilità*;
e che è urgente intervenire drasticamente per
portarla da Città
*anormale* a Città *normale*. E che bisogna
smetterla di raccontare
favole con le chiacchiere e passare a FARE, FARE
i fatti.
Morti per 100mila abitanti: Roma 6,6; Londra 1,7
Pedoni Morti per 100mila abitanti: Roma 1,6, il
24% (1 su 4)
Feriti per 100mila abitanti: Roma 886; Londra 381
Pedoni Feriti per 100mila abitanti: Roma 82, il
10%
Costo sociale (n. euro per abitante): Roma 744;
Londra 317
Tasso di motorizzazione per
1.000 ab.: Roma 1.022 veicoli
(Londra a
poco più di un decimo, 116; Parigi a un decimo,104;
Barcellona
a un terzo, 294; ecc.); una ridotta
Dotazione Infrastrutturale
(cioè
il numero di Km. di Rete Stradale
rapportato
alla superficie comunale Kmq.): Roma: 6,8 Km/Kmq.
(Londra a +
50%, 9,5; Parigi vicina al + 130%, 15,7; Barcellona circa
al doppio,
12,6; ecc.).
RIPRISTINARE LA LEGALITA’ per ridurre i morti
(media di
1 persona tutti i santi giorni: ½ per incidente
stradale + ½ per
inquinamento); i feriti (media di circa 70 persone tutti
i santi giorni);
i malati da inquinamenti, specie bambini (media
di oltre 60 persone
tutti i santi giorni); gli incidenti stradali
(media di circa 50 tutti i
santi giorni), recuperando la maggior parte degli
oltre 2 milioni di
euro annui dell’attuale costo sociale. Ma,
principalmente, risuscitando
quella che si chiama *Convivenza civile*.
RIPRISTINARE LA LEGALITA’ rendendo efficiente ed
efficace
l’art. 1 della *Dichiarazione universale dei
diritti della persona*:
*Art. 1 —
Tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali in dignità e diritti.
Sono dotati
di ragione
e di coscienza e devono agire in uno spirito di fraternità vicendevole.*
Stroncando le disuguaglianze di ogni ordine e
grado, educando al
Valore della Dignità.
(La Dignità è come il coraggio: non può averli
chi non ce li ha già;
come ricorda il manzoniano Don Abbondio.)
RIPRISTINARE l’Art. 1
Significa che, nell’uso della *Strada, bene
comune*, liberi ed uguali sono
i diritti, la dignità e la sicurezza per le
diverse mobilità:
in primis, la *mobilità pedonale* perchè è
imposta dalla Natura (si
nasce pedone) ed interessa il 100% delle
persone;
poi, la *mobilità ciclistica* su *piste
ciclabili* perchè velocizza,
adeguandola ai tempi, la *mobilità pedonale*;
subito dopo, la*mobilità (col) TPL* – interessa
la collettività – che
deve contenere il requisito
principale-fondamentale di muoversi sulle
*Corsie riservate* per rendere anacronistico ed
incomprensibile l’uso
del proprio veicolo per la *mobilità privata*
(effettuata con i cavalli
meccanici). (La definizione *Corsia preferenziale* va cancellata
subito
perchè crea confusione, distorce l’obiettivo ed è
*trecartista*.)
Ci inquieta la persona che sceglie la
*mobilità ciclistica* ritenendosi
in regola con l’art 1 dopo aver contribuito ad
espropriare i pedoni di
diritti e dignità per trasferirli
surrettiziamente ai ciclisti senza, per questo,
aver minimamente contribuito a diffondere la
cultura della *sicurezza
stradale* per educare alla *convivenza
civile*.
RIPRISTINARE la logica ed il buon senso:
˜
è buon senso l’incentivare
l’uso della bicicletta (realizzando
vaste aree di Z30; realizzando una buona *rete
ciclabile*; una buona
*sicurezza stradale*; un vero ed efficiente *bike
sharing*; la *pista
ciclabile controsenso* su tutte le strade a senso
unico nelle Z30);
˜
non è buon senso incentivare l’uso e/o l’acquisto dei
*contenitori*
dei cavalli meccanici dei veicoli privati e dei
loro tetti (alias: veicoli e
box per ricoverare tutti quei cavalli
meccanici).
Sulla ciclabile Nomentana.
L’ADP e la Federazione Camminacittà rivendicano
il loro contributo
dato per impedire la candidatura di Roma ad
ospitare le Olimpiade 2020;
operazione imposta dalla *memoria* di tutte
quelle opere promesse e
non realizzate per tutti i precedenti eventi
mondiali. (Sono ancora
fresche le ferite dei recenti campionati di
nuoto.)
Nella citata Dignità è contenuta una buona dose
di Vergogna.
La
ciclabile Nomentana appartiene ai Campionati del mondo di calcio del 1990 ed
è gemellata
alla
*Unilinea Nomentana*, cioè quel mezzo pubblico di
superficie che, con frequenza 3 minuti,
doveva
collegare piazza
Sempione a stazione Termini.
Niente
*Unilinea* e niente *pista ciclabile* ma ..........
quei citati
PRIMATI MONDIALI:
1.022 veicoli per 1.000
abitanti (Tasso di motorizzazione);
6,8 Km/Kmq
(dotazione Infrastrutturale)
Il 100x100
degli elettori di Roma rivendica il diritto a parcheggiare quei
1.022
veicoli x 1.000 abitanti su quei pochi 6,8 km/kmq; e ritengono coerente e
legittimo
sostenere
il Nibby per quanto riguarda
le *corsie
riservate* al TPL;
le *piste
ciclabili* ai ciclisti;
gli
*attraversamenti pedonali* e quant’altro ai pedoni (ovvero a loro medesimi).
Invece, chi
pretende la legalità per una *convivenza civile* (compreso il
citato art.
1) e guarda questa fotografia di Roma non comprende quello
che
intendono fare tutti-tutti-tutti gli auto-candidati ad amministratori
di Roma nei
prossimi anni.
E’ un
miracolo possibile (secondo coloro che hanno fede)?
Il postino,
Vito De Russis,
Associazione
Diritti Pedoni - ADP, membro del CRC
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.