Dopo
lo sgombero ancora in strada.
Finita l’accoglienza dei cittadini stranieri che vivevano all’ex scalo di porta romana
Finita l’accoglienza dei cittadini stranieri che vivevano all’ex scalo di porta romana
Milano, 12 aprile 2013, Il 19 marzo 2013, i cittadini stranieri titolari di protezione che vivevano da tempo presso l’ex scalo di porta romana sono stati sgomberati e, successivamente, alcuni di loro sono stati collocati in diversi dormitori della città all’interno del “Piano freddo”.
Domenica 7 aprile con la chiusura del “Piano Freddo”, dopo solo 20 giorni di accoglienza, sono stati invitati a lasciare le strutture dormitorio, e sono di nuovo in strada.
“Ancora
una volta non è stata trovata una soluzione strutturale, persone vulnerabili si
trovano di nuovo per strada e continuano a non vedere riconosciuti ei loro
diritti minimi”, dichiarano i volontari del Naga che hanno monitorato la
situazione e si sono tenuti in costante contatto con gli sgomberati. “Chiediamo
alle istituzioni di farsi carico queste persone e di tutte quelle che ne hanno
bisogno e di interrompere, definitivamente, l’unica emergenza che non finisce:
quella della mancata accoglienza” concludono i volontari.
Il Naga continuerà a monitorare la
situazione e si augura di non dover più spiegare ai cittadini stranieri che
vivono per strada che le strutture di accoglienza non sono per
tutti.
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