293 STAZIONI, SOPRATTUTTO A MANHATTAN. GRANDE MELA SI ADEGUA
(DI ALESSANDRA BALDINI)
(ANSA) - NEW YORK, 9 APR - DOPO POLEMICHE E MESI DI RITARDI
PROVOCATI ANCHE DALL'URAGANO SANDY A NEW YORK ARRIVA IL BIKE
SHARING: TRA UN MESE LA GRANDE MELA SI ADEGUERA' ALL'ESEMPIO DI
ALTRE METROPOLI COME PARIGI, LONDRA, ROMA, BOSTON E WASHINGTON
ADOTTANDO UN PROGRAMMA DI TRASPORTO MUNICIPALE SU DUE RUOTE.
L'OBIETTIVO E' DI OFFRIRE A NEWYORCHESI E TURISTI TRASPORTI
'PULITI' E A BASSO COSTO ALTERNATIVI A AUTOBUS, TAXI E METRO': A
NEW YORK META' DEGLI ABITANTI VIVE IN UN RAGGIO DI CINQUE MIGLIA
(8 CHILOMETRI) DAL LUOGO DI LAVORO. CITI BIKE, COME E' STATO
BATTEZZATO IL PROGETTO, VERRA' TENUTO A BATTESIMO IN MAGGIO, HA
ANNUNCIATO L'ASSESSORE AI TRASPORTI JANETTE SADIK-KHAN.
I PRIMI SEGNALI CHE ADESSO E' DAVVERO LA VOLTA BUONA SI SONO
VISTI LUNGO LA MAGGIORE ARTERIA DI BEDFORD-STUYVESANT, UN
QUARTIERE DI BROOKLYN, DOVE OPERAI HANNO COMINCIATO A MONTARE
GLI APPRODI DI ALLUMINIO DOVE VERRANNO ATTRACCATE LE BICI BLU
DELLA FLOTTA COMUNALE PROVOCANDO LE REAZIONI ENTUSIASTE SU
TWITTER DA PARTE DEI PALADINI DELLA BICICLETTA E L'INVIDIA DI
ALCUNE ZONE DELLA CITTA' CHE NON RICEVERANNO I PARCHEGGI, ALMENO
IN QUESTA PRIMA FASE DI REALIZZAZIONE.
IL BIKE SHARING DOVEVA VENIRE INAUGURATO LA SCORSA ESTATE MA
IL PASSAGGIO DI SANDY E PROBLEMI CON IL SOFTWARE CHE AMMINISTRA
I PAGAMENTI PER IL NOLEGGIO DELLE BICI NE AVEVA RITARDATO
L'APPLICAZIONE. UNA VOLTA A REGIME NELLA FASE INIZIALE METTERA'
A DISPOSIZIONE DEL PUBBLICO 293 STAZIONI, PER LA MAGGIOR PARTE A
MANHATTAN, CON L'OBIETTIVO DI ARRIVARE A CIRCA 600 CON 10 MILA
BICICLETTE IN CIRCOLAZIONE.
LE STAZIONI SONO STATE INDIVIDUATE ASCOLTANDO IL PARERE DEI
CONSIGLI E DELLE ASSOCIAZIONI DI QUARTIERE: LA ZONA DELL'ONU AD
ESEMPIO AVEVA POSTO IL VETO. CIRCA META' DEI PRIMI ATTRACCHI
SONO STATI SPOSTATI DALLA LORO DESTINAZIONE INIZIALE.
BIKE SHARING, UN PROGETTO FORTEMENTE VOLUTO DAL SINDACO
MICHAEL BLOOMBERG CHE HA FATTO DELLE PISTE CICLABILI IN CITTA'
UNO DEI FIORI ALL'OCCHIELLO DEI SUOI TRE MANDATI, E' STATO
REALIZZATO SENZA L'APPORTO DI DENARO PUBBLICO. LA MAGGIOR PARTE
DEI COSTI INIZIALI SONO STATI COPERTI DAL COLOSSO BANCARIO
CITIGROUP. IL PIANO METTE NEW YORK IN LINEA CON ALTRE CITTA'
NEGLI USA E IN EUROPA: PARIGI, CON IL SUO VELIB LANCIATO NEL
2007 CON 20 MILA BICICLETTE, E' FORSE IL PIU' POPOLARE E HA DATO
L'ESEMPIO AD ALTRE CITTA' DEL MONDO. E' SEGUITA LONDRA DOVE CON
LE BORIS BIKES (DAL NOME DEL SINDACO BORIS JOHNSON CHE NE' E' IL
PRIMO FAN) FINORA SONO STATE EFFETTUATI 4,5 MILIONI DI
SPOSTAMENTI SENZA CHE VENISSERO REGISTRATI GRAVI INCIDENTI.
(ANSA). BN 09-APR-13 19:04
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