Comunicato Legambiente
Il ciclista
urbano? Un’opera d’arte contemporanea
le Figurine
del primo Album dei Ciclisti Urbani presentate al MAXXI B.A.S.E. di
Roma
(7 giugno,
19.30.21.30 - ingresso gratuito)
e domani
Bike to School in decine di
classi delle elementari
per salutare
pedalando la chiusura dell’anno scolastico
i due eventi
sono un’anteprima di #VeloLove,
la festa
nazionale dei pedalatori metropolitani del 14 giugno
Obiettivo:
mobilità nuova e città a 30 all’ora
Chi pedala può essere considerato
elemento di un’opera d’arte contemporanea. Una scultura dinamica, più futuribile
che futurista, che restituisce alle città l’estetica di una mobilità smart e dal
volto umano, quella bellezza in parte mutilata da un uso dello spazio urbano che
ha sottratto superfici preziose agli uomini per offrirle alle macchine. Una
bellezza che non riguarda ovviamente la singola persona, ma la comunità che può
pensare di far tornare le piazze alla loro funzione di agorà, di luoghi
d’incontro e non di scontro, parcheggio, di traffico.
Ecco perché il B.A.S.E., il centro di ricerca del MAXXI, il museo nazionale delle arti del
XXI secolo di Roma, il 7 giugno
ospita una singolare rassegna: la
presentazione delle Figurine del primo Album di Ciclisti Urbani, una
performance di 90 minuti - organizzata da #Salvaiciclisti, Legambiente, Rete Mobilità
Nuova, Ciclonauti, We are Traffic,
Bike Porn Garage - che mescola in un unico evento live l’opera e il
pubblico, lo spettatore e lo spettacolo, dal momento che molti dei visitatori
presenti sono protagonisti delle immagini esibite. Nel corso dell’evento si
potrà assistere anche al breve monologo “L’Elogio dell’Ascensore” interpretato
dall’attore Jacopo Neri: un vero e proprio elogio della mobilità nuova estratto
dal saggio “No Bici” edito da
Ediciclo.
Le “figurine” sono 200 pedalatori
qualunque che - come le star delle raccolte Panini - sono stati immortalati
dal fotografo Andrea Romagnoli
accanto al loro mezzo di trasporto, incorniciati in rettangolini di carta
adesiva e trasformati in motus symbol, testimonial di uno stile di mobilità
assai meno banale e snervante di quello automobilistico.
L’album di figurine dei ciclisti
urbani – ideato dalla blogger bicisnob e realizzato col contributo di
Selle Royal e degli editori Terre di Mezzo ed Ediciclo, in occasione di #VeloLove, la festa nazionale dei ciclisti
urbani che si terrà a Roma il 14 giugno - punta l’obiettivo sulle facce,
mette le bici in secondo piano. Non c’è
l’intento autocelebrativo di una tribù di utenti della strada e nemmeno la
voglia di eleggere le due ruote a feticcio di una crociata luddista contro le
macchine. Ma quello di ribadire, con ironia e semplicità, che il protagonista
degli spostamenti è sempre la persona e non il veicolo, che il fine
(l’efficienza e la qualità dei trasporti) conta più del mezzo utilizzato, che
una città dove è facile muoversi con le proprie gambe e con il bus è sicuramente
accogliente, sana, sicura, gradevole. L’album vive anche online
(velolove.it), con una fotogallery aperta che continuerà col tempo ad
arricchirsi non solo dei volti di nuovi pedalatori metropolitani, ma anche di
pedoni, pendolari e utenti del trasporto pubblico.
Sabato al MAXXI B.A.S.E., molte di queste
Figurine verranno chiamate a raccontare la loro esperienza di frequent biker in città. E lo stesso
faranno le fotografie di We are
Traffic, il progetto internazionale che coinvolge una comunità digitale
composta da centinaia di fotografi di tutto il mondo impegnati a proporre sul
web e sui social una critical mass
visiva formata dai volti delle persone che hanno sposato questa scelta di
mobilità non motorizzata. Infine saranno proposti anche i meravigliosi “santini dei ciclisti urbani”, la
campagna pubblicitaria di #VeloLove ideata da Alberta Schiatti (associate creative director
di una delle più importanti agenzie di pubblicità internazionali), dalla regista
Veronica Mengoli, dall’editor Marco
Ferrara, e dai creativi Orazio Marino e Davide Pagliardini. Tanti soggetti -
come San Pietrino, che protegge da
pavé e pavimentazioni sconnesse, o San
Semaforo Sempreverde, che salvaguarda la scorrevolezza dell’itinerario - che
suggeriscono in maniera ironica e mai irriverente quanto sia miracoloso veder
quotidianamente aumentare il numero di persone che usano la bici come mezzo di
trasporto in città che sono spesso inospitali, e talvolta addirittura ostili,
nei confronti del traffico non motorizzato.
Come le figurine, anche #VeloLove
– la festa nazionale dei ciclisti urbani del 14 giugno - vuole promuovere un
modo di muoversi più smart attraverso tanti appuntamenti diversi (il programma completo è su
velolove.it). Si comincia la mattina a Villa Borghese con il Tweed Ride Picnic - velocipedi vintage
e abbigliamento stile belle époque - e si finisce la notte con la Urbe Criterium Race, una sfida internazionale per bici
senza freni riservata a esperti bike messenger e atleti che hanno familiarità
con le bici da pista. Nel corso della giornata si potrà fare uno spuntino con la
Magnalonga, ciclodegustazione itinerante di
prodotti tipici, gareggiare su folding
bike nella corsa tra pendolari intermodali, assistere a un torneo-esibizione
di Bike Polo, sport che si pratica
con cavalli meccanici a pedali.
Accanto alla festa, c’è la
proposta e la pratica quotidiana. Domani, venerdì 6 giugno, con il Bike to School edizione speciale
#VeloLove, migliaia di bambini pedaleranno da casa a scuola in sette città
italiane (Roma, Milano, Genova, Napoli, Bologna, Torino e Trieste) per salutare
la chiusura dell’anno scolastico e far vedere, on the road, che fin da piccoli è
possibile vivere lo spazio urbano in maniera più divertente e meno pericolosa.
Il successo del progetto, con l'adesione di 35 istituti in nove municipi della
Capitale e il coinvolgimento di almeno 1.500 bambini, mostra anche quanto sia
forte la domanda di uno stile di mobilità muova in città spesso ostili nei
confronti di chi si muove usando le proprie gambe, siano pedoni o
ciclisti.
Il 14 giugno, invece, un ciclocorteo con
partenza da piazza del Popolo alle 15, chiederà a sindaci e Governo di abbassare
a 30 kmh il limite di velocità all’interno dei centri abitati del nostro
Paese (eccezion fatta per le principali arterie di scorrimento) così come
prevede una proposta di legge attualmente in discussione alla
Camera.
1° Album di figurine dei ciclisti urbani
sabato 7 giugno, h 19.30-21.30
c/o MAXXI B.A.S.E. – Sala Graziella Lonardi
Buontempo
via Guido Reni 4A - ROMA
Ingresso
gratuito
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