martedì 15 aprile 2014

La maker culture, estensione del fai-da-te

La maker culture nasce negli Stati Uniti negli anni Settanta, contro la mercificazione globale della società. Si può considerare l'estensione tecnologica del fai-da-te. Attività produttive innovative possono nascere da questo tipo di approccio, che conbima artigianato e tecnologia.  Inoltre la maker culture cerca l'intreccio di diverse attività creative.
Adattare, riparare, realizzare,
Il motto è: “If you can’t open it, you don’t own it”.
Combattere l'usa e getta, la noia di un oggetto statico o che non soddisfa pienamente le nostre esigenze.

Fonte: Bbc, Radio Wales

Una puntata di Science Cafe, programma di Bbc, Radio Wales, è stata dedicata alla maker culture, qua.




Comunicato Università di Milano-Bicocca


 Avanzi, Ingresso Upcycle  Via Ampère 59, Milano 15 aprile 2014 ore 17.00

Makers and the city

L’Università di Milano-Bicocca e la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, nell'ambito di Laboratorio Expo, organizzano Makers and the city, un workshop dedicato al movimento culturale contemporaneo che rappresenta un'estensione su base tecnologica del tradizionale mondo del fai da te.

La cultura makers nasce negli anni Settanta negli Stati Uniti, in aperto contrasto al processo di mercificazione di ogni ambito della vita. Inizialmente questo approccio makers alla produzione e al sapere veniva stigmatizzato come marginale e utopistico, oggi invece è sempre più visto come potenziale di crescita e sviluppo per l’economia e per le città.

Il workshop è stato organizzato proprio per  fare il punto sulle  nuove forme di attività produttive in cui operano gli “artigiani metropolitani”, makers di prodotti e servizi fortemente innovativi, come il digital manufactoring, le stampanti 3D o l’uso di software per la condivisione di progetti e prototipi.

In particolare, si discuterà di come il supporto istituzionale possa generare e diffondere una pluralità di modelli di azioni "intelligenti" in grado di aumentare le opportunità di sviluppo.


Alla tavola rotonda, coordinata da Serena Vicari responsabile area sociologia urbana di Laboratorio Expo,
intervengono:
Cristina Tajani, Assessore alle Politiche del lavoro, Comune di Milano,
Enzo Mingione, Università Milano- Bicocca,
Sabina Barcucci, curator presso MUSE FabLAB
Francesca Zajczyk, Università Milano Bicocca - Delegata Ateneo per l'EXPO
Massimo Bianchini, Politecnico di Milano

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

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