È un piacere reincontrare i ragazzi viennesi, giunti in massa e dotati perfino di una piscina. Il campeggio prende forma. Si attende l'arrivo di molte altre ciclofficine, in inglese "bike kitchen".
Il piazzale davanti alla ciclofficina Don Chisciotte è una festa di velocipedi.
Si ammira, fra l'altro, una due piani in bambù: un lavoro straordinario.
Questa, se non sbaglio, è la due piani a ruota fissa di un atletico giovane austriaco.
Si provano i mezzi appena saldati. Nell'aria, un coro di frullini e le scintille dei saldatori.
Poi si fa silenzio. Appare Cinzia, vincitrice delle prime Grazielliadi di Roma, nel 45 a. C. Allora vinse Livius.
La sala stampa è gremita. Si beve birra per tradurre meglio in inglese i testi per l'imminente Summit delle ciclofficine.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.