ASSOCIAZIONE
ITALIANA AGRICOLTURA BIOLOGICA - ASSOCIAZIONE PER L’AGRICOLTURA
BIODINAMICA – FAI-FONDO AMBIENTE ITALIANO - FEDERBIO-UNIONE NAZIONALE
PRODUTTORI BIOLOGICI E BIODINAMICI - FONDAZIONE ITALIANA PER LA RICERCA
IN AGRICOLTURA BIOLOGICA E BIODINAMICA - ITALIA NOSTRA – LEGAMBIENTE -
LIPU-BIRDLIFE ITALIA - PRO NATURA - SLOW FOOD - SOCIETA’ ITALIANA
ECOLOGIA DEL PAESAGGIO - TOURING CLUB ITALIANO - WWF ITALIA
COMUNICATO STAMPA
RIFORMA DELLA PAC
DIAMO UN FUTURO ALL’AGRICOLTURA IN EUROPA
Appello delle associazioni ai parlamentari e ai cittadini per produrre cibo sano, Natura e paesaggio riformando la PAC
Sottoscrivi l’ appello che ha già ricevuto 31.000 adesioni sul sito: http://it.farmingfornature.eu
“ Per salvare la riforma della Politica Agricola Comune 14
Associazioni del mondo ambientalista e dell'agricoltura biologica si
sono unite e adesso rivolgono un appello agli Europarlamentari affinchè
usino bene il loro voto il prossimo 12 marzo a Strasburgo. La sfida è
davvero grande, riguarda il futuro di tutti noi e solo una vera riforma
per un'agricoltura in grado di produrre cibo sano, salvaguardare
l'ambiente e il paesaggio, potrà favorire la creazione di nuova
occupazione per i giovani, la permanenza degli agricoltori nel
territorio e contribuire al superamento della crisi economica" ha
dichiarato Maria Grazia Mammuccini portavoce delle associazioni in
occasione dell’invio di una lettera ai parlamentari europei. Anche
i cittadini sono chiamati a far sentire la loro voce e a scrivere ai
parlamentari europei del proprio paese, come hanno già fatto 31.000
persone utilizzando il sito http://it.farmingfornature.eu.
La lettera ricorda che “Il futuro dell’agricoltura in Europa e in Italia è un problema sociale che riguarda tutti. L’agricoltura
produce benefici per l’intera collettività che giustificano il
mantenimento delle risorse per questo settore nel bilancio dell’Unione
Europea. Non tutti i sistemi agricoli hanno però gli stessi effetti
positivi per il nostro benessere. L’agricoltura biologica e biodinamica
produce evidenti maggiori vantaggi rispetto all’agricoltura industriale e
convenzionale e devono per questo essere prioritarie nelle scelte
dell’Europa.
Fino
ad oggi la maggior parte dei sussidi della Politica Agricola Comune
sono stati distribuiti tra gli agricoltori in modo diseguale a favore
delle produzioni
intensive ad alto impatto ambientale negativo, senza garantire la
sostenibilità economica delle imprese e l’occupazione.
Serve
un cambiamento reale per assicurare che con i fondi pubblici siano
premiate le aziende agricole più virtuose, che producono maggiori
benefici per la società, cibo sano, tutela dell’ambiente e della
biodiversità, manutenzione del territorio, salvaguardia del paesaggio, mitigazione
dei cambiamenti climatici e creano lavoro per i giovani dando un
contributo fondamentale al superamento della crisi economica.
I cittadini europei si aspettano una vera riforma della Politica Agricola Comune in grado di favorire questo tipo di agricoltura.
Per
la prima volta i deputati del Parlamento Europeo hanno ora la
possibilità di votare per un reale cambiamento della Politica Agricola
Comune, modificando alcune delle decisioni dannose già prese dalla
Commissione Agricoltura, come il forte indebolimento delle misure agro
climatico ambientali, ed evitare di continuare a sprecare fondi
pubblici. I nostri soldi devono essere spesi per il bene comune.
Il 12 marzo 2013 il Parlamento Europeo si riunirà in seduta plenaria per il voto finale sulla riforma della Politica Agricola Comune. Fai
sentire la tua voce per chiedere ai nostri rappresentanti nel
Parlamento un voto per dare un futuro all’agricoltura in Europa e in
Italia.
Chiediamo
ai Parlamentari Europei di votare per un’agricoltura amica della
natura, che produca cibo sano e fornisca servizi ambientali e sociali
per mantenere vitali i territori rurali.”
La campagna online prosegue anche sui siti delle varie associazioni e sui Social Network.
Gli Uffici Stampa
LEGAMBIENTE
LIPU
TOURING CLUB
LIPU
TOURING CLUB
WWF
Parma, 7 marzo 2013
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