TORINO E IL PIEMONTE PROTAGONISTI
DEL 6° RADUNO NAZIONALE DI CICLOESCURSIONISMO
DEL CLUB ALPINO ITALIANO
DEL 6° RADUNO NAZIONALE DI CICLOESCURSIONISMO
DEL CLUB ALPINO ITALIANO
Dal 3 al 6 ottobre centinaia di
cicloescursionisti del CAI
si daranno appuntamento a Torino, in Val Lemina, in Val Chisone e in valle Po
per l'atto finale del progetto celebrativo del 150° anniversario del Sodalizio
“Alle sorgenti del CAI in punta di pedali” .
Per la prima volta saranno protagonisti anche bambini e ragazzi
con il 1° Raduno nazionale cicloescursionismo di Alpinismo giovanile
di sabato 5 ottobre nel Parco fluviale del Po a Torino
si daranno appuntamento a Torino, in Val Lemina, in Val Chisone e in valle Po
per l'atto finale del progetto celebrativo del 150° anniversario del Sodalizio
“Alle sorgenti del CAI in punta di pedali” .
Per la prima volta saranno protagonisti anche bambini e ragazzi
con il 1° Raduno nazionale cicloescursionismo di Alpinismo giovanile
di sabato 5 ottobre nel Parco fluviale del Po a Torino
Milano, 1 ottobre 2013
Una quattro giorni che porterà centinaia di cicloescursionisti del Club alpino italiano provenienti da tutta Italia a Torino, nelle valli della sua provincia e ai piedi del Monviso, in provincia di Cuneo.
Dal 3 al 6 ottobre il CAI organizza il 6° Raduno nazionale di cicloescursionismo che, nell'anno del 150° anniversario del Sodalizio, intende portare gli appassionati di una disciplina sempre più diffusa alle sue radici, nei luoghi che hanno visto la sua nascita nell'ottobre 1863.Quest'anno il Raduno nazionale è l'atto finale del progetto cicloescursionistico celebrativo dei 150 anni “Alle sorgenti del CAI in punta di pedali” che dallo scorso marzo ha visto l'organizzazione di decine di escursioni in mountain bike in tutta Italia sul filo conduttore di un percorso verso le sorgenti del Club, non solo in senso geografico ma soprattutto nel senso metaforico di attingere lo spirito dell’attività cicloescursionistica dallo spirito fondante del CAI.“Il raduno nazionale non è solo incontro tra gli appassionati, è soprattutto occasione per far conoscere questa particolare forma di escursionismo con la bicicletta”, afferma Marco Lavezzo, coordinatore nazionale e organizzatore del raduno. “Vi sono molti modi per frequentare e conoscere la montagna: a noi piace andarvi non solo a piedi o con gli sci ma anche in mountain bike. Il CAI è in prima linea nel promuovere modalità di frequentazione della montagna rispettose dell’ambiente e in piena sicurezza: le gite sociali e i nostri corsi di cicloescursionismo sono aperti a grandi e piccoli che ogni anno si ritrovano al raduno nazionale per condividere le esperienze e trovare nuovi amici”.
Giovedì 3 ottobre e venerdì 4 saranno teatro delle cicloescursioni la Val Lemina e la Val Chisone, con due escursioni rispettivamente di 42 km (partenza rifugio Melano, San Secondo di Pinerolo) e 33 km (partenza Pourrieres).
Sabato 5 ottobre i cicloescursionisti saranno a Torino, per un giro sulle colline del capoluogo piemontese (30 km), mentre domenica 6 a Paesana (Cuneo) è in programma il culmine del raduno con la cicloescursione di 42 km ai piedi del Monviso, che si potrà ammirare da Croce Tournour, in valle Po. Per la prima volta quest'anno saranno protagonisti anche giovani e giovanissimi: sabato 5 ottobre è stato organizzato infatti il 1° Raduno nazionale cicloescursionismo di Alpinismo giovanile, che vedrà bambini e ragazzi dagli 8 ai 17 anni pedalare per 14 km lungo il Parco fluviale del Po a Torino.Il programma del raduno si completa con gli appuntamenti gastronomici e con le visite turistiche per gli accompagnatori non pedalanti. Sabato 5 ottobre alle ore 15,30 la festa toccherà uno dei momenti più alti presso la sede del Museo Nazionale della Montagna del CAI Torino al Monte dei Cappuccini.
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