Sono in mostra, fra l'altro le fotografie di Daniele De Lonti, di soggetto ciclistico.
Le bici sono parcheggiate in modo singolare.
Andiamo anche a vedere la Casa d'arte futurista Depero
Nel pomeriggio partiamo. A Bologna bisogna cambiare treno. Ciò implica tirare giù velocemente le sacche dei bagagli e le bici, togliere i "teloni", rimontare le tre grazielle, rimettere su le sacche, condurre a piedi le bici al binario dove passa il treno per Roma, rismontare le bici e le sacche, rimettere i "teloni" e montare sul treno rapidamente. Poi a Roma fare lo stesso e andare a prendere la metro. Se non si può andare in metro con le bici la risposta risuoni forte e chiara: 'sti cazzi. La metro la prenderemo lo stesso. Non posso mica portare i figli per le strade di Roma in graziella con le sacche.
Le bici e il bagaglio sull'interregionale da Rovereto a Bologna |
L'ammasso visto di lato |
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