Per reagire all'effetto dumping provocato da app come Uber, DoorDash e PostMates, a New York i corrieri, compresi quelli in bici si sono coalizzati nella New York Messengers, che sarà associata a uno dei maggiori sindacati dei tassisti, la National Taxi Workers Alliance, che raccoglie gli autisti indipendenti e non protetti dal Fair Labor Standards Act . Compagnie come Uber classificano i bike messenger come independent contractors per non pagare loro le spese quando si infortunano sul lavoro. Questo non accade solo in America.
Un bike messenger nell'inferno metropolitano |
Francobollo Usa del 1902, fonte: wikipedia |
Non sembra, in fondo, una lotta tra chi lavora per strada rischiando la salute e l'incolumità e chi ha prodotto software di successo, che ha abbassato i prezzi delle consegne?
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