Lunedì 18 Aprile 2016 alle ore 18.30 , nella sala della “Cavallerizza” presso il Palazzo Marchesale di Laterza ( Taranto) il Sindaco Ing. Gianfranco LOPANE conferirà
la Cittadinanza Onoraria ad Alexian Santino Spinelli.
Dopo 594 anni in Italia, si documenta così la presenza della popolazione Romanì, ufficialmente nel nostro Paese dal 1422, Laterza, un Comune della Regione Puglia, ha infatti deciso di conferire la cittadinanza onoraria ad un Rom Italiano: Santino Spinelli in arte Alexian.
Spinelli è stato anche il primo Rom Laureato in Italia, il primo ad ottenere una Cattedra di Lingua e Cultura Romanì all’Università, ed ha insegnato a Trieste per 8 anni. Ora è anche il primo Rom a diventare Cittadino Onorario.
La cittadinanza onoraria, che è un'onorificenza concessa da un comune per onorare una persona, anche non residente, che è ritenuta legata alla città per nascita, per il suo impegno o per le sue opere, rappresenta una vera e propria bandiera contro il razzismo e l'omofobia.
La cittadinanza onoraria, che è un'onorificenza concessa da un comune per onorare una persona, anche non residente, che è ritenuta legata alla città per nascita, per il suo impegno o per le sue opere, rappresenta una vera e propria bandiera contro il razzismo e l'omofobia.
Segnaliamo l'uscita di “Rom, Questi Sconosciuti” (Mimesis Edizioni) il nuovo libro di Santino Spinelli, con prefazione di Moni Ovadia: un atlante straordinario che restituisce alla cultura Rom la dignità e la ricchezza che fino ad oggi le erano state sottratte.
<< Dopo "Rom, un popolo di genti libere", il professor Spinelli dà alle stampe un secondo volume, un opus magnum, "Rom, questi sconosciuti" per addentrarsi anche nei meandri più ignoti della sconvolgente vicenda e della mirabile epopea delle genti che formano il suo popolo, i Rom, un popolo della nostra Europa, un popolo senza terra, eppure popolo, con tradizioni, culture, arti, saperi, fedi, identità.>> Moni Ovadia
<< Dopo "Rom, un popolo di genti libere", il professor Spinelli dà alle stampe un secondo volume, un opus magnum, "Rom, questi sconosciuti" per addentrarsi anche nei meandri più ignoti della sconvolgente vicenda e della mirabile epopea delle genti che formano il suo popolo, i Rom, un popolo della nostra Europa, un popolo senza terra, eppure popolo, con tradizioni, culture, arti, saperi, fedi, identità.>> Moni Ovadia
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