La trentaquattresima edizione della Rassegna di Nuova Musica di Macerata torna ad ospitare, con grande attesa e dopo sedici anni, l'Arditti Quartet.
Il prestigioso quartetto d'archi inglese che più di ogni altro ha contribuito, con quarantadue anni di attività, ad arricchire il repertorio contemporaneo per questa formazione, sarà protagonista delle prime due serate (11 e 12 aprile) del Festival.
Verranno eseguite musiche di György Ligeti, Franco Donatoni, Conlon Nancarrow,Helmut Lachenmann e di Stefano Scodanibbio. Al Maestro maceratese è dedicato un progetto musicale, concepito in collaborazione con il festival Area Sismica di Forlì, che prevede la registrazione dei quattro quartetti presentati in concerto per realizzare un CD con cui consegnare queste composizioni alla storia della musica.
Voyage That Never Ends, titolo della Rassegna di quest'anno, è un'opera per contrabbasso solo di Stefano Scodanibbio, che Dario Calderone presenterà il 13 aprile per la prima volta integralmente dopo la scomparsa dell'autore, fino ad ora unico esecutore.
A conclusione della terza serata il brano per contrabbasso e flauto own pace (amnesia 3)di Silvia Borzelli, compositrice particolarmente interessata al rapporto tra elementi extramusicali, l'oblio in questo caso, e la musica
Nella serata del 14 aprile il virtuoso e già apprezzato ospite della Rassegna, Manuel Zurria, eseguirà, con la sua straordinaria maestria, nella prima parte musiche per flauto di Yan Maresz, Salvatore Sciarrino (prima esecuzione italiana di Autostrada prima di Babilonia),Justė Janulytė, Michel van der Aa mentre nella seconda del concerto "confluirà" nel Form Ensemble per eseguire l'opera minimalista Music in Similar Motion di Philip Glass.
Anche quest'anno tutte le serate saranno registrate per RaiRadio3.
Biglietti euro 5 (euro 3 studenti)
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