MANIFESTAZIONI E GARE CON MEZZI FUORISTRADA
NELLE AREE PROTETTE E SUI SENTIERI DELLA TOSCANA:
NETTA CONTRARIETÀ DELLA SEDE CENTRALE
DEL CLUB ALPINO ITALIANO
NELLE AREE PROTETTE E SUI SENTIERI DELLA TOSCANA:
NETTA CONTRARIETÀ DELLA SEDE CENTRALE
DEL CLUB ALPINO ITALIANO
Il Presidente generale del CAI Vincenzo Torti auspica che
“questo poco illuminato tentativo di aggirare, con l’escamotage
delle deroghe, norme che sono destinate a tutelare
persone e ambiente, non trovi applicazione da parte
di Amministratori che abbiano veramente a cuore i loro territori”.
“questo poco illuminato tentativo di aggirare, con l’escamotage
delle deroghe, norme che sono destinate a tutelare
persone e ambiente, non trovi applicazione da parte
di Amministratori che abbiano veramente a cuore i loro territori”.
Milano, 26 giugno 2017
“Potremo così assistere a gare di fuoristrada nei Parchi e nelle Riserve naturali nazionali e regionali, negli alvei di corsi d’acqua pubblici, nei parchi territoriali urbani, nei territori di protezione della fauna selvatica, nelle zone soggette a vincolo idrogeologico”, sottolinea il Presidente del CAI Toscana Gaudenzio Mariotti. “Tutto questo in contrasto evidente con normative nazionali e specifiche delle singole realtà nonché con il buon senso e il comune sentire”.
L’unico vincolo sarà il consenso dei sindaci e dei gestori dei siti ambientali. “Temiamo che per lusinghe di un ritorno economico, a breve non pochi potrebbero irresponsabilmente cedere alla pressione delle lobby motoristiche, dimenticando che nelle Aree protette e nei SIC occorre sempre procedere con la valutazione di incidenza ed esponendo le amministrazioni al rischio di infrazioni comunitarie”, continua la nota del CAI Toscana.
Il Presidente generale del CAI Vincenzo Torti ribadisce, come già fatto in diverse altre occasioni, anche molto recenti, che “l'art. 2 del Codice della Strada vieta la circolazione di mezzi motorizzati su itinerari che non sono classificati come strade: e sentieri, mulattiere e tratturi non lo sono. Mi unisco all’iniziativa dei Soci toscani auspicando che questo poco illuminato tentativo di aggirare, con l’escamotage delle deroghe, norme che sono destinate a tutelare persone e ambiente, non trovi applicazione da parte di Amministratori che abbiano veramente a cuore i loro territori ”.
La nota completa del CAI Toscana è visualizzabile sul sito: www.caitoscana.it.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.