mercoledì 7 gennaio 2015

"Alcuni aspetti caratteriali di Turing qui sono troppo stressati: non credo fosse così asociale. Sì, aveva delle fissazioni, come molti matematici. ne ricordo una che nel film non c'è: la catena della bici cadeva dopo un certo numero di pedalate, diciamo trenta. Lui non la riparava. Alla ventinovesima si fermava e assicurava la catena".

Andrea Malchiodi, docente di analisi matematica alla Scuola Normale di Pisa, intervistato su "The Imitation Games" (Corriere della sera, 7 gennaio 2015, p. 27). Il film dedicato al matematico Alan Turing è in uscita nei cinema.

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