mercoledì 31 ottobre 2012

Lacci (stringhe) e pedali

Ieri me ne andavo sulla mia bici fissa, con in spalla uno zaino insolitamente leggero. Per questo mi sembrava di volare. A un certo punto sento tirare la stringa della scarpa sinistra. Si era avvolta intorno all'attacco della pedivella, non potevo frenare istantaneamente e il laccio tirava sempre più. Alla fine sono riuscito a frenare e con grande fatica ho tolto il laccio dalla bicicletta, che era legato strettissimo, e per farlo ho dovuto sfilare la scarpa.

Ovviamente, non m'ero accorto che la scarpa si era slacciata, altrimenti mi sarei fermato prima. Adesso ho tagliato i lacci al minimo, ma questo incidente impone qualche riflessione. Un occhiello della scarpa si è spezzato. Per i miei gusti questi lacci sono troppo resistenti, si sarebbero dovuti rompere, invece che continuare ad avvolgersi pericolosamente sulla bici. Il tutto impone qualche riflessione.
1) Per eliminare totalmente il problema non si dovrebbero avere lacci alle scarpe.
2) Qualora la scarpa avesse i lacci, questi devono essere corti in modo da ridurre il rischio al minimo, a parte il caso in cui la scarpa sia slacciata. come misura addizionale, il nodo va fatto verso il lato esterno della scarpa.
3) Nel caso, entrasse in parti mobili della bici, il laccio si dovrebbe spezzare prima di procurare seri problemi e non avere la resistenza di una corda da alpinismo.
 

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