lunedì 17 giugno 2019

Luca Conti, Un titolo vale l'altro (poesie 2016-18)


Con molta soddisfazione, dopo qualche mese di lavoro, abbiamo stampato. Io e Eddy, di Carta canta print shop, in piazza dell'Ateneo Salesiano, che consiglio caldamente, dai menù ai libri d'arte alle magliette serigrafate. La carta della copertina è fabbricata a mano in un mulino a vento olandese. Nulla è stato lasciato al caso. Un sacco di bozze, in cui poesie entravano, uscivano, cambiavano.


Includo in questa presentazione anche un testo, una poesia dedicata in qualche modo alla bici, l'unica del libello su questo tema. Ah, il libro non ha prezzo, non ha editore, non ha isbn ed è stato stampato in 60 copie.





Pedalare nella Via Lattea


Pedalare nella Via Lattea,
lanciando alle stelle molliche di pane
e grida di avvertimento agli incroci.

Quando la pelle suda
e passa tra un frastuono amplificato,
nelle nubi di vapore e il metallo dissepolto
c'è il mistero di questo universo,

antico, profondo, freddo e buio,
inesplorato e inaccessibile ai
suoi innumerevoli abitanti, abbarbicati in misura
variabile a masse planetarie da reinventare,
mentre altri si accontentano, esistono
e non implorano, neanche chiedono, adesso.

Su, su, portami a spasso,
drin, drin,
spostatevi all'incrocio,
l'incrocio galattico
ora è mio. 



                                                           (ottobre 2017)


Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.